Cos'è codice genetico?

Il codice genetico è l'insieme di regole mediante le quali l'informazione contenuta nel materiale genetico (DNA o RNA) viene tradotta in proteine. In altre parole, è il linguaggio utilizzato dalla cellula per decodificare le istruzioni contenute nei geni per sintetizzare le proteine.

Ecco alcuni aspetti fondamentali del codice genetico:

  • Codoni: L'unità fondamentale del codice genetico è il codone, una sequenza di tre nucleotidi (basi azotate) che specifica un particolare amminoacido o un segnale di terminazione della sintesi proteica. Ad esempio, il codone AUG codifica per l'amminoacido metionina e funge anche da segnale di inizio della traduzione.

  • Degenerazione (Ridondanza): Il codice genetico è degenere, il che significa che più codoni possono codificare per lo stesso amminoacido. Questa ridondanza aiuta a proteggere dagli effetti dannosi delle mutazioni.

  • Universalità (quasi): Il codice genetico è universale, ovvero viene utilizzato da tutti gli organismi viventi (con alcune rare eccezioni). Ciò suggerisce un'origine comune della vita.

  • Non sovrapposizione: I codoni non si sovrappongono. Ogni nucleotide appartiene a un solo codone.

  • Lettura senza interruzioni: Il codice viene letto in modo continuo, senza interruzioni tra i codoni.

  • Codoni di inizio e di terminazione: Esistono specifici codoni che indicano l'inizio (codone%20di%20inizio, solitamente AUG) e la fine della sintesi proteica (codoni%20di%20terminazione, anche detti codoni stop: UAA, UAG, UGA).

  • RNA transfer (tRNA): Molecole di tRNA sono essenziali per la traduzione, poiché si legano a specifici amminoacidi e riconoscono i corrispondenti codoni sull'mRNA attraverso un anticodone.

Il codice genetico è una delle scoperte più importanti della biologia molecolare ed è fondamentale per la comprensione dei meccanismi di ereditarietà, mutazione e evoluzione.